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Chi sono
Franco D'angelo nasce a Monza il 24/10/1967.
Dopo il diploma di scuola
superiore parte per Urbino dove frequenta l’I.S.E.F. e diventa
insegnante di educazione Fisica.
Nato sportivamente con il calcio e fermatosi
bruscamente giovanissimo per problemi alle ginocchia si avvicina al cosi
detto sport del ferro inizialmente per rinforzare un quadricipite, preso
poi dalla passione e sotto le guide iniziali dei mitici Marco Neri e
Andrea Borghi, si avvicina timidamente alle prime gare e subito cominciano
le prime piccole vittorie.
Nel 1997 il salto di qualità. Franco
esordisce nel circuito nazionale nella categoria dei Medio Leggeri – 75
kg vincendo in sequenza Campionati Regionali – Nord Italia e titolo
assoluto Italia Svizzera con titolo assoluto e selezione per campionati
Europei.
L’Anno successivo centra un 4° posto al grand Prix
2 Torri dove purtroppo si trova a cavallo di due categorie di peso.
Nel
1999 Franco fa suo il 1° posto al grand Prix Colosseum di Roma.
Dopo
di che ancora una volta una pausa forzata. Causa un incidente in moto.
Di nuovo il bersaglio sono le ginocchia già malconce dai tempi
del calcio.
Nel 2001 i dolori alle ginocchia, dopo ripetute cure, cominciano
a dar un po’ di tregua e Franco, con l’aiuto dell’omonimo
Franco e Donatella che lo spronano a ricominciare, riprende gli allenamenti.
Esordisce per la prima volta nella categoria Medi al Grand Prix del
Garda dove fa sua la categoria e il titolo assoluto.
Dopo 3 settimane
diventa
Campione Italiano assoluto.
A questo punto le ginocchia per l’ennesima
volta bloccano Franco per ben 2 anni ma nell’autunno del 2003,
nuovamente assalito da quella malattia e quella voglia di rimettersi
in gioco lo riportano sul palco di gara.
Lo scenario è quello
della Notte dei Campioni a LaSpezia dove si piazza al secondo posto
dietro Diego
Martinez e una settimana dopo a Roma il verdetto si ripete.
A questo
punto il presidente della I.F.B.B. Betto Mondello, lo inserisce per
la prima volta nella rosa della Nazionale per l’Europeo di Budapest
dove ottiene un lusinghiero 10° posto.
L’Anno successivo
difende di nuovo i colori azzurri ai giochi del Mediterraneo che ci
vedono paese
organizzatore e questa volta centra il 1° posto.
Purtroppo neanche il tempo di festeggiare e ancora una volta finisce
sotto i ferri del chirurgo per una lesione al tendine della spalla;
ciò nonostante,
l’anno successivo nell’autunno del 2006 a Zagabria in una
trasferta indimenticabile, insieme agli amici Erminio Marconi e Alex
Balestri, vince per la 2° volta consecutiva i giochi del mediterraneo.
Dalla 1° apparizione sono passati parecchi anni e, visto che nell’ottobre
del 2007 festeggia 40 anni, il Presidente gli propone di fare il CAMPIONATO
DEL MONDO MASTER in programma a Budapest in dicembre. Ancora una volta
ricomincia il rito della preparazione e del conto alla rovescia. Finalmente
arriva il giorno della gara e Franco centra il 4° posto.
Sulle ali dell’entusiasmo per l’ottimo risultato, senza
tregua, riparte per il Campionato Europeo in programma in giugno, incurante
di
un brutto dolore al gomito sinistro e purtroppo in aprile, a 8 settimane
dalla gara succede l’inevitabile, durante una seduta di allenamento
si distacca il tendine del tricipite; da allora un continuo susseguirsi
di eventi negativi.
Due operazioni e uno stop di ben sei mesi.
Ora
Franco, dopo l’ultima operazione eseguita dal Dott Minola, stà riprendendo
piano piano confidenza con i pesi e, dopo un periodo in cui si era
rassegnato ad appendere definitivamente il costume al chiodo, spalleggiato
e spronato
dai due inseparabili amici Erminio Marconi e Alex Balestri e la sua
inseparabile Alessandra, tenta di rientrare all’Europeo Master
in programma a giugno 2009.
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